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CINEMA E FICTION : DESTINAZIONE SARDEGNA . “ … e poi gli artisti che tanto ci fanno divertire”. Così il primo ministro in una delle sue conferenze a reti unificate. Eh no, il cinema è molto di più, non è neanche il Grande Fratello(che non serviva neanche a quello). È sogno,arte, cultura,passione, studio, tanto studio, lavoro d’insieme, è industria (890 milioni solo di export, 173 mila addetti). E anche lacrime, di commozione o di speranze frustrate in una scelta di vita. È, spesso,impegno civile,promozione dei nostri tesori: ambientali, artistici, archeologici, storici, antropologici, umani, in una sola parola, Culturali.
Impegna attori, sceneggiatori, produttori, registi, coreografi, costumisti, montaggisti, parrucchieri, truccatori, operatori di macchina, falegnami, sarti, fonici, attrezzisti…Una filiera che aggrega maestranze specializzate, oltre che tante Scuole. Il sogno per tanti talenti anche in Sardegna: Amedeo Nazzari, così poco ricordato, Gianni Agus, Corrado Pani, Anna Maria Pierangeli e altri ancora sono nella Storia del Cinema.
Con SARDEGNA FILM COMMISSION la nostra Isola Cinema deve diventare uno dei set più ambiti, più riconoscibili ma anche Vera Risorsa per la Nostra Economia. E ora ci giochiamo anche la carta vincente Sardegna Covid-free. Dal prossimo Consiglio di Amministrazione (mercoledì 20) il mio impegno sarà ancora più marcato e rivolto alla valorizzazione dei tanti talenti sardi, alla pluralità di esperienze e contributi, al rispetto di protocolli che diano lavoro ai sardi. Se ricevi contributi e supporti vari devi offrire ricadute anche economiche alla nostra regione.
Attrazione di investimenti e produzioni con un Imperativo d’obbligo: coinvolgimento dei nostri operatori all’interno della filiera produttiva. E non solo manovalanza. Non più solo cartoline certo suggestive e utilizzo del territorio e del paesaggio, con qualche comparsata e mero catering, che’ lo sappiamo è buono, molto appetibile.
