Quest’anno Natale fa rima con frugale. Tante cose non si potranno fare, ma la necessità di trascorrere le festività di fine anno in modo austero può rappresentare un’occasione importante per tornare all’essenza di sé e delle cose, rinunciando a ciò che è superfluo e artificiale. Per questo motivo ho deciso …
ApprofondisciFrongia, primario di chirurgia robotica: “tutto cominciò da un pranzo”_di Luca Neri
Il mondo cammina veloce. A volte troppo, pure quando il vento si placa. Tentare di inseguirlo a piedi, con la sola forza delle gambe, è utopistico, forse ingenuo. Devono intervenire le idee, loro sì, in grado di tener testa. È proprio grazie alla forza delle idee, ad una mente nata …
ApprofondisciEmigrati sardi a Roma: tra musica, letture e cibo sardo_ di Marcello Soro
Era inevitabile questa comunione tra conterranei della grande Associazione dei Sardi di Roma e gli amici e ospiti romani del CLUb del Lunedì presso l’Enoteca Letteraria di via San Giovanni in Laterano 81 di Roma: il mio progetto ideato e voluto ha dato i suoi frutti. Un pezzo di Sardegna …
ApprofondisciQuei pranzi silenziosi con Scopigno, Mazzone e Donadoni_di Marco Zucca
Si dice che l’educazione di uno sportivo si costruisca non soltanto in campo, ma anche a tavola. Niente di più vero. Nel corso della storia i giocatori del Cagliari Calcio, sotto la rigida attenzione dei propri allenatori, lo hanno provato sulla propria pelle. Ecco qualche esempio, raccolto nel libro “Mister …
Approfondisci“Ai miei corsi di formazione anche eccellenze sarde”_di Fabrizio Olla
Ho sempre pensato, ancor prima di “espatriare”, che per un sardo che dalla Sardegna decide di trasferirsi al Nord non sia mai facile lasciare la propria terra. Sì, è vero che ormai per chi come me vive a Milano, la Sardegna è molto più vicina di quanto si possa pensare; …
ApprofondisciMaria Giovanna Cherchi: “la magia delle tavolate dopo concerto”
Da più di 20 anni ho il piacere e l’onore di animare con la mia voce le feste dei sardi, sacre e profane le nostre manifestazioni musicali si fanno espressione di cultura e tradizioni popolari. In questi incontri regna il desiderio di sentirsi popolo e condividere momenti identitari gioiosi. Coloro …
ApprofondisciA pranzo con i poliziotti_di Antonello Caria
Ha sempre suscitato molta curiosità e certo interesse nell’opinione pubblica poter conoscere le abitudini alimentari dei professionisti del mondo della sicurezza, di coloro cioè che non curanti del pericolo sono chiamati quotidianamente a mettere a dura prova l’efficienza ed il livello delle proprie prestazioni psicofisiche per assicurare ai cittadini la …
ApprofondisciA tavola con Antine Nivola_di Giorgio Ariu
Gli sarebbe bastata la pausa a pane e formaggio, come ai tempi delle giovinezza ad Orani, muratore per conto del padre. I ritmi per la messa in posa delle madri sculture in via Roma al Consiglio Regionale erano “americani”, veloci, ma nella solita trattoria a La Marina l’indugiare davanti ad …
ApprofondisciStorie di nostalgica convivialità con il Maestro Giorgio Albertazzi_di Stefania Masala
“Ci sono due cose che un attore non deve sbagliare mai, soprattutto quando è in scena: il ristorante e l’albergo: se hai mangiato o dormito male, quando reciti si vede!”. Fu quando il Maestro cominciò a delegarmi la scelta di ristoranti e alberghi senza più informarsi, che sentii di aver …
ApprofondisciAnna Tifu: sono golosa e il cibo sardo è musica_di Luca Neri
Hai spiccato il volo dalla Sardegna presto: cosa significa il cibo dell’isola a kilometri di distanza? Vista la mia golosità significa desiderare di tornare il più presto possibile! Cerco sempre di portare qualche prodotto sardo con me: ad esempio adoro la bottarga di muggine! Macchina del tempo: cibo e sapori …
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