Nel comune minerario di Guspini la ristorazione ha radici antiche ed in particolare si sviluppa con l’epopea mineraria. Con nuove attività si manteneva ancora in vita la vecchia osteria nella quale incappò il funzionario regio Carlo Corbetta, che nel 1877 venne in visita alla miniera di Montevecchio. Dovendo fare sosta …
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Primo Premio “La fregula d’oro” a Sa Baracca_ di Giorgio Ariu
Il rigore nella selezione delle materie prime,la preparazione in cucina assai prossima ad un rito, il servizio a tavola con la cura e la ricercatezza che emanano emozioni e profumi ad alta seduzione. Lo sguardo rapito dei commensali, il rito passa dalla cucina a vista alla tavola. È Sua Maestà la Fregula …
ApprofondisciTutto sulla fregula
Fregule, plurale di Fregula, da noi detta Frègua. Trattasi di un antico alimento simile al Cus Cus di origine Magrebina, costituito da semplici alimenti di facile reperibilità: semola, uova, acqua e un pizzico di zafferano. La sua preparazione la si ottiene attraverso un recipiente di terracotta a fondo piatto, da …
Approfondisci“Sa fregula”, piatto tipico della cucina sarda, entra nella versione digitale del vocabolario della lingua italiana Zingarelli
La casa editrice Zanichelli, molto attenta agli sviluppi linguistici e allo studio delle parole provenienti dalle culture di tutta la penisola, ha inserito nell’aggiornamento digitale 2025 del dizionario lo Zingarelli anche la parola fregula (o fregola): tipo di pasta di semola a forma di pallini, tradizionale della cucina sarda. Il termine, noto a chi conosce le specialità culinarie della Sardegna, ora …
ApprofondisciIl Paradiso delle signore con Alicia_di Simonetta Columbu
‘’Da bambina dicevano che ero naif e facevo troppi voli pindarici, questo aveva un’accezione negativa e io ci rimanevo male. Crescendo ho poi capito che quello che per l’insegnante di matematica era un difetto, sarebbe potuto essere un pregio per un regista.’’ (Alicia Chiesa). Ciao Cara Alicia, talentosa e bellissima …
ApprofondisciIl cinema all’aperto e quelle serate di settembre_di Simonetta Columbu
Nel cerchio della finzione la grande sfida è trovare la verità. E la verità si concretizza attraverso l’immedesimazione. L’immedesimazione degli attori, del regista, del pubblico. Cinema, nuovi sguardi e fenicotteri; direi che queste tre parole possano definire il minimo comune denominatore della serata del 6 settembre presso la Manifattura di …
ApprofondisciLaura Caddeo “portavoce” degli insegnanti sardi
Mille insegnanti sardi, pur avendo diritto alla stabilizzazione, rischiano di rimanere ancora precari. Nei giorni scorsi, una delegazione si è presentata davanti all’ufficio scolastico regionale per chiedere garanzie sull’immissione al ruolo. La paura è che il concorso che hanno superato rischi di essere messo in coda ai concorsi Pnrr. Una …
ApprofondisciLa letteratura, strumento per conoscere un territorio_di Tarcisio Agus
Il Parco Letterario “Giuseppe Dessì” annovera al suo interno un cospicuo numero di scrittori e poeti che, sulla scia di “Paese d’ombre”, proseguono la narrazione del nostro lembo di Sardegna, che il Dessì amava chiamare “Parte d’Ispi”. Nell’attesa di conoscerli, mi permetto di presentarvi Sandro Renato Garau che, dopo il …
ApprofondisciMaia Vacirca, elogio del tatto e fuga dal digitale_di Simonetta Columbu
Maia Vacirca, romana classe 1985, ha lavorato come scenografa e aiuto scenografa per diversi progetti cinematografici, solo per citarne alcuni ricordiamo: Suburra La serie, Devils, Padrenostro. Maia ha vissuto a lungo a Buenos Aires dove si è laureata in scenografia e costumi. Attualmente vive a Roma dove si dedica ad …
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