La lavorazione del bisso a Sant’Antioco purtroppo è accompagnata da affermazioni che, totalmente prive di fondamento, creano e diffondono disinformazione. Come se non ce ne fosse già abbastanza! Lo scopo di questo contributo, nel rispetto delle idee altrui, vuole ricordare chi fu il vero padre della lavorazione del bisso nell’isola …
ApprofondisciQui Santulussurgiu: su casizolu, presidio Slow Food
Dietro alla sua geometria, alla sua regolarità e il suo sapore, che da secoli conquistano gli occhi e il palato di sardi e visitatori, c’è l’emblema, l’essenza e la storia di questa terra. Il casizolu di Santu Lussurgiu è infatti un formaggio “di fatica”: modellare la sua tipica forma a …
ApprofondisciTante prelibatezze e Mirtò al Carnevale di Tempio
Sarà uno dei protagonisti del Carnevale di Tempio, con un viaggio indietro nel tempo che riporta alla luce la storia millenaria della Sardegna. Un bronzetto con 4 occhi e 4 braccia rinvenuto nel 1865 nella località chiamata Abini, nel comune di Teti. La novità assoluta che Mirtò, il festival internazionale …
ApprofondisciGenuri, gli ulivi centenari_di Gianluca Zedda
Siamo a Genuri, paese del centro Sardegna abitato da 300 residenti, situato ai piedi della Giara di Gesturi (rinomata per i tipici cavallini selvatici) immerso fra meravigliosi ulivi plurisecolari sparsi nelle dolci colline caratteristiche nella regione della Marmilla. Qui la coltivazione dell’olivo ha radici lontane, con chiare tracce risalenti al …
ApprofondisciViaggio tra i sapori del Sulcis Iglesiente_di Giampaolo Cirronis
Tra le varie arti “la buona cucina” è sicuramente una di queste; così, come la pittura incanta colpendo il senso della vista; la musica emoziona non poco facendo vibrare il senso dell’udito; la cucina a sua volta esalta e cattura i sensi della vista, dell’olfatto e del gusto. Il Sulcis …
ApprofondisciNell’oristanese feste e cibo da urlo_di Peppino Marras
Se in Sardegna dovessimo individuare un territorio con una spiccata vocazione agricola, questo sarebbe sicuramente l’oristanese. La sua pianura, solcata e resa fertile dal fiume Tirso, è l’emblema della sua ricchezza. La diversità e la specialità dei suoi prodotti si sposano con la tradizione millenaria. Nella terra dei giganti, dello …
ApprofondisciUna testimonial d’eccezione per la cucina sassarese: Stefania Masala
Ciogga, giogga minudda, mirinzana, zimino.. La cucina sassarese è quasi un “unicum” della cucina sarda, con piatti legati più alla terra che al mare, lavorati a partire da una materia prima apparentemente povera, ma che raggiunge vertici altissimi di sapore e gusto deciso. Il turista in transito a Sassari, se …
ApprofondisciI padroni del latte_di Michele Pio Ledda
Mi torna in mente una poesia di Dylan Thomas dalla quale cerchiamo di inoltrarci adesso, che tutto si è fermato, all’interno di una cerimonia celebrata nei mesi scorsi nelle strade della Sardegna. Abbiamo visto il latte scorrere come sangue, il bianco cambiare il colore all’asfalto e loro, i sacerdoti, sacrificare …
ApprofondisciL’agricoltura sarda a Verona
Verona, 29 gennaio 2020 – “Dobbiamo imparare a percepire l’agricoltura sarda come una grande opportunità, considerata l’alta qualità dei nostri prodotti, senza dimenticarci di trovare soluzioni a tutte quelle problematiche che si sono accumulate negli anni e che stiamo affrontando con molta attenzione”. Lo ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella …
ApprofondisciIdentità e vita di montagna: i caprai del Supramonte_di Leo Fancello
Quasi quarant’anni fa, ebbi la fortuna d’incontrare quello che oggi posso definire l’ultimo superstite di una tradizione secolare. In un freddo pomeriggio d’inverno, mi trovavo con l’amico Giammichele in un arido pianoro carsico posto in cima al Supramonte di Dorgali; qua e là sentivo il tintinnio di alcune capre al …
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