I sapori genuini della buona tavola a Sa Baracca_di Luca Neri

Se non fosse per le morbide tovaglie in cotone e le comode poltrone in pelle che accompagnano il pasto e “coccolano” il cliente, mangiando a Sa Baracca si avrebbe la netta sensazione di vivere un pranzo in famiglia, di stare a casa. È questo il target di Alessandro Ortu, giovane imprenditore che ha ridato linfa all’impresa di famiglia (presa in mano nel 2002 in un momento di grossa difficoltà), issandola in cima alla lista del gradimento di cagliaritani e non. Alessandro gestisce il ristorante con l’eleganza del regista, coordinando la sala e il rapporto coi clienti con cordialità ed ospitalità, risultando sempre presente ma mai invadente. Situato in zona nevralgica a Quartu, sull’asse Aeroporto di Elmas – strada 125 per le spiagge, il locale dispone di un’ampia sala con veranda all’aperto, con giardino e un vasto spazio giochi per i bambini.

La cucina di Sa Baracca è un sapiente mix tra eleganza ed innovazione, in una serie di scelte volte a valorizzare la materia prima, i prodotti locali di altissima qualità, senza camuffare mai i sapori: ogni piatto è servito con grande umiltà, facendo grande attenzione ai dettagli ma senza lanciarsi in fuochi d’artificio. Il pesce, sempre freschissimo, selezionato e pescato nel golfo di Cagliari, è cucinato con semplicità, con le classiche cotture alla brace e i condimenti olio, sale, aglio e prezzemolo. Un discorso analogo vale anche per i fantastici funghi, altra specialità della casa.

Già da queste preparazioni è facile intuire il forte legame con la tradizione locale che contraddistingue il ristorante; eppure a Sa Baracca c’è anche una grande attenzione per le nuove mode della ristorazione. Un facile esempio è la scelta del calice per il vino, che da 4-5 anni ha scavalcato il bicchiere piccolo nelle tendenze, o la grande passione per il crudo ad inizio pasto che sta travolgendo la clientela, sempre prontamente accontentata. 

Alessandro Ortu propone le pietanze con discrezione, e il suo affabile modo di fare spesso spinge il cliente a fidarsi e “lasciar fare” a lui per la selezione del menu. Ed ecco che nei suoi consigli non mancano mai gli antipasti, una carrellata di prodotti di primissima scelta che vengono serviti al tavolo con abbondanza e rapidità: si passa dal classico polpo lessato con olio e limone alla tradizionale burrida, passando per bocconi di mare, seppie con piselli, un’abbondante frittura mista, carpaccio di pesce spada, carciofi crudi con bottarga sino ad arrivare a diverse preparazioni di spettacolari funghi di stagione. Ottimo anche il plateau di ostriche, servite al naturale con qualche fetta di limone da aggiungere a piacimento. 

Le sostanziose porzioni dei numerosi antipasti convincono spesso il cliente a compiere una scelta tra primo e secondo, dove non mancano eccellenti fritture e spettacolari grigliate, tra anguille, gamberi, seppie, spigole e tutto ciò che il generoso mare sardo offre. Tutto viene cucinato senza giocare a nascondino, con cucina aperta e griglia in vista, perché a Sa Baracca la fiducia cliente-ristoratore viene prima di tutto.

È difficile tornare a casa dopo esser passati in questo ristorante, soprattutto per quella netta sensazione di esserci già prima di varcare la soglia dell’uscita.

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